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mercoledì 1 giugno 2011

Si voterà per il nucleare... finirà male...

Si voterà per il nucleare. La gente sarà bombardata con messaggi di puro terrorismo a mille. Fukushima e Chernobyl a tutto spiano. Si punterà fortissimamente sull'emotività.

Le conoscenze medie degli italiani sul funzionamento delle centrali nucleari e sui livelli di sicurezza si aggirano intorno allo 0,5% del necessario per decidere. Ma non importa. Gli italiani dovranno decidere lo stesso. Vincerà la paura. Vinceranno i demagoghi e perderà la ragione e l'Italia.

Stiamo per fare un passo verso l'ignoto.

Dobbiamo ridurre le emissioni di CO2 perché l'Italia a differenza degli Stati Uniti ha firmato gli accordi di Kyoto. Questo significa dover rinunciare all'unica altra fonte di energia che sia continua e ad alta densità rispetto alla superficie occupata: i combustibili fossili.

Vinceranno le energie rinnovabili? Non lo so! So che riusciremo soltanto a contribuire a far aumentare la fame nel mondo. Riempiremo il territorio italiano di pale eoliche, pannelli solari e coltivazioni per biomasse e non potremmo usare quella terra per coltivare prodotti alimentari o per i pascoli. Dovremmo comprare prodotti alimentari dall'estero. Se vi capitano i citrioli spagnoli, non lamentatevi... fa parte del rischio.

Devasteremo il territorio e le nostre coste (impianti per lo sfruttamento delle maree) per costruire impianti costosissimi che servono a produrre pochissima energia e proprio per questo motivo ne dovremmo costruire tantissimi.

Ma io sono solo a gridare in mezzo al deserto. Mentre i demagoghi riempiranno di manifesti le città d'Italia chiedendo agli italiani di evitare che si costruisca una nuova Chernobyl o una nuova Fukushima in Italia.
PRENDERANNO PER IL CULO gli italiani dicendo loro che i pannelli solari sul tetto di casa sono sufficienti (ci vogliono 7,2 metri quadrati di pannelli solari per ogni chilowatt/picco quindi ci vogliono minimo 22 metri quadri per garantirsi un picco di 3 kW).
PRENDERANNO PER IL CULO gli italiani dicendo che una centrale a energia solare o poche turbine eoliche producono la stessa energia di una centrale nucleare, quando in realtà ci vogliono chilometri quadrati di pannelli e turbine per ottenere una produzione paragonabile.
PRENDERANNO PER IL CULO gli italiani facendo loro credere che la ricerca sul fotovoltaico in pochi anni ci farà fare balzi da gigante quando è da decine di anni che non esiste niente di meglio di un pannello fotovoltaico al silicio monocristallino in quanto a resa. Se dice bene ci vorranno altre decine di anni prima di avere delle rese maggiori...
PRENDERANNO PER IL CULO gli italiani facendo credere che le energie rinnovabili possono funzionare a pieno regime come le centrali atomiche o quelle a combustibili fossili quando in realtà se non tira il vento le pale eoliche non girano. Se c'è troppo vento le pale eoliche non girano. Se non c'è il sole il fotovoltaico non funziona. Se ci sono delle ombre sui pannelli fotovoltaici la resa si abbassa di brutto.
PRENDERANNO PER IL CULO gli italiani facendo credere che addirittura con le energie rinnovabili si risparmia quando invece hanno dei costi enormi rispetto alla quantità di energia che producono.

Ma ovviamente tutto questo non conta. Vedremo solo Fukushima e Chernobyl...

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