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lunedì 20 giugno 2011

Il cambiamento.

Sapete quando avete quella sensazione che sia arrivato il momento giusto, ma si è in ritardo e si rischia che il treno del destino possa chiudervi le porte in faccia?

Ecco, questa è la mia situazione. La colpa è essenzialmente mia, perché mi faccio distrarre sia da problemi personali veri e sia da svaghi e divertimenti di varia natura.
Mi giustifico dicendo che ogni tanto devo pure staccare la mente e quindi il mio libro è ancora lontano dall'essere finito.

Il problema principale è che ho una valanga di concetti in testa che non riesco spesso a mettere su carta in modo da farmi capire da tutti. Perché questo è il mio obiettivo. Parlare a tutti.
Se avessi voluto parlare solo a una nicchia ristretta, non avrei probabilmente nemmeno scritto un libro perché le mie idee possono funzionare solo se tutti i cittadini possono comprenderle facilmente.

In modo che nessuna macchina della propaganda degli Oligarchi possa impedire a qualsiasi cittadino di leggere e farsi da solo il suo giudizio.

Impresa titanica.

Quali sono i due problemi più importanti dell'economia?

In breve:
1) Il tasso di interesse reale è sovraccarico. Svolge troppi compiti contemporaneamente. Non sto qui a elencarli tutti, gli esperti del settore li sanno, ma tanto per dirne alcune, il tasso d'interesse serve a difendere la moneta dalla speculazione estera, ma anche a difendere gli investitori dall'inflazione, ma anche a creare le condizioni per l'espansione o la depressione dell'economia.

2) I prezzi nel breve periodo sono vischiosi, ma nel lungo periodo si possono considerare flessibili. Questo solo ovviamente a determinate condizioni.

Ebbene io posso risolvere entrambi i problemi. Ho inventato degli automatismi che tendono a rendere flessibili i prezzi anche nel breve periodo (aggiustamenti mensili) e a distaccare il tasso d'interesse reale dal controllo dell'inflazione. L'inflazione si controlla da sola.

Quali sono i problemi sociali più importanti?

1) La disparità sociale. Maggiore è la separazione tra le fascie di reddito alte e le fascie di reddito basse e più aumenta la povertà relativa. Ovvero quel senso di povertà che deriva dal confrontarsi direttamente con il reddito degli altri.

2) La mancanza di un sistema di merito che premi i comportamenti virtuosi e penalizzi quelli viziosi.

3) La scala sociale bloccata. Chi nasce povero raramente diventa ricco e molto spesso per chi è povero ci sono molte meno opportunità per chi è ricco di accedere a lavori ad alto reddito e spesso chi riesce a ottenere questa scalata ha dovuto fare enormi sacrifici e molte rinuncie personali.

Posso risolvere anche questi problemi. Una volta che si attua un sistema che premia il merito e facendo in modo che chi merita riceva del reddito aggiuntivo, la scala sociale si rompe perché molte più persone iniziano a ricevere fondi che permettono loro di accedere a opportunità migliori. Per esempio finanziarsi dei corsi professionali o partecipare a master molto costosi.

Quali sono i più importanti problemi politici?

1) C'è di fatto un'oligarchia di poche persone che decidono tutto. Più le elezioni diventano costose e più chi ha i soldi è in grado di determinare chi sarà eletto e il suo programma di governo. Diffidate dalle primarie... chissà perché le vogliono tutti e costano una barca di soldi... continueranno a comandare quelli più ricchi o finanziati dai più ricchi.

2) C'è un sistema giudiziario che fa talmente schifo da essere di fatto anche esso stesso causa di criminalità.

3) Non esite alcuna separazione dei poteri e anzi c'è un'assoluta invadenza di ogni potere negli altri e anche nelle strutture di controllo. Il legislatore dovrebbe essere assolutamente separato dal governo e dalla gestione della giustizia.

Le mie idee scardinano tutto il sistema. Non solo le elezioni politiche sono a costo zero, ma tutti i poteri sono separati e per ogni potere ci sono strutture di controllo elette separatamente.
Il cittadino partecipa attivamente alla vita politica del paese e ottiene più poteri (ma ovviamente anche più responsabilità) di quelle che ha oggi.

Credo che tutto questo sia nei fatti più interessante e importante della fine che farà Berlusconi.
Il problema è che oggi se metti in prima serata "Superquark" contro il "Grande Fratello" ho l'impressione che vincerà il "Grande Fratello". Un nome che non è scelto a caso.

Alla gente interessa veramente di più sapere che fine farà Berlusconi piuttosto che trovare una vera alternativa politica, sociale ed economica al sistema oligarchico di cui Berlusconi e TUTTI i partiti che sono in parlamento o nei consigli regionali, provinciali e comunali fanno parte.

Spero che almeno questa volta, Superquark riesca ad avere la meglio...

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