Questo blog è lo sfogo di uno che è stufo della politica gridata, fatta con la pancia e non con la testa. La ragione è ciò che ci distingue dagli animali, non la pancia. L'unico modo per cambiare questa società è allora quello di usare la ragione.
Anche questa volta pubblico un video che per certi versi continua la tematica affrontata nel post precedente.
Anche stavolta sono andato a braccio. ^____^
Uhm... un 7 per l'impegno ma un 5 per la realizzazione...
(Premetto che personalmente non mi sento ancora sicuro di utilizzare il mezzo "webcam" per esprimere i concetti.
Ma ti posso dare alcuni consigli da "spettatore"...
1) NON andare a braccio. Scrivi il pezzo prima. 2) Informati, stavi parlando del film con Kevin Costner, non ti ricordavi come iniziava, non non ti ricordavi perché, NON fa una bella impressione. Distoglie lo spettatore dal probabile interesse nell'argomentazione. 3) Il media visivo NON è un libro, uno può essere bravissimo a scrivere, ma pessimo nel comunicare, altri possono essere bravissimi a comunicare ciò che scrivono altri. Per questo ci sono Autori ed Attori. 4) Prova. Continua a Provare e riprovare. Che per quanto ne dica Yoda, non c'è solo Fare o Non Fare, esiste anche il provare, che è il Fare in ambiente di sicurezza... 5) Fai il filmato, editalo per evitare quelle pause, quei tentennamenti che distolgono l'attenzione. Non siamo Marco Travaglio, e se ben ci fai caso, nemmeno lui va a braccio. 6) L'ambiente, allarga la visuale, studia un ambiente che possa attirare l'attenzione visiva dello spettatore. Sempre prendendo come esempio Travaglio lui ha sulla libreria, o a volte sulla scrivania un piccolo B. Non voglio dire che lo debba avere anche tu, Ma ci vuole un qualcosa che trasmetta assieme a te ciò che vuoi trasmettere.
Voglio solo farti notare che Travaglio guadagna almeno 20 o 50 volte quello che guadagno io, che può permettersi una telecamera professionale, che ha qualcuno che gli monta il video e che ha anche un ambiente dove poter girare.
Io ho la webcam del portatile. Che più di tanto non fa e se sapessi editare i video magari lo farei.
Tra le altre cose potrei segnalare il fatto che ci sono sempre imprevisti come, per esempio, uno dell'enel che suona al portone mentre sto filmando, oppure il cane del vicino che comincia ad abbaiare.
In più, ho gli occhiali rotti e sono brutti da mostrare in video (li devo ricomprare ma sono al verde...), così non riesco a vedere il timer mentre giro (numeri troppo piccoli per uno miope...) e sono costretto a usare un timer per i tornei di Texas hold'em che tengo in mano in modo da poter vedere i numeri.
Sul fatto di scrivere il testo prima potrei anche essere d'accordo ma mi ci vorrebbero due giorni solo per farlo, rileggerlo, modificarlo, rileggerlo, modificarlo, rileggerlo, modificarlo, rileggerlo, impararlo a memoria, modificarlo ancora perché non sono soddisfatto, rileggerlo e poi impararlo di nuovo e poi recitarlo. Questo sempre ammettendo che io sia poi capace a recitarlo e non far capire che sto andando a memoria.
Allora mi chiedo: non è meglio la spontaneità?
Altra domanda: ma se ho tutte queste difficoltà, perché fare dei video? Perché sono immediati e perché leggere un lungo post è più difficile che stare ad ascoltare un video. Magari col tempo acquisterò sicurezza. ^___^
Per quanto riguarda il film di Kevin Costner hai pienamente ragione. Mi è venuto in mente in quel momento mentre giravo il video e sono andato a braccio, però ho ammesso di averlo visto solo da un certo punto in poi.
Il film se ti interessa è Swing Vote - un uomo da 300 milioni di voti (2008).
In ogni caso presterò attenzione ai tuoi consigli. ^___^
Non voglio certo paragonarti ad un "animale" da studio televisivo come Marco Travaglio, ma diciamo come obiettivo.
Travaglio ha inizato dalla sua webcam, la tua ha una risoluzione maggiore della sua...
La confidenza è vero che ti verrà con il tempo, e con il continuo utilizzo del mezzo.
Gli imprevisti capitano sempre, per questo esistono i software di editing video.
Secondo me sbagli sul volerlo imparare a memoria, hai davanti il monitor di un pc... Niente di meglio che un gobbo elettronico
http://www.cueprompter.com
Cosi' almeno non devi imparare a memoria, focalizzandoti sul messaggio.
Ti chiedi se non è meglio la spontaneità...
Sappi che la spontaneità davanti ad una telecamera sapendo di dover mandare un messaggio, è quanto di più difficile da raggiungere. E qui no. Non è meglio la spontaneità, anche perché, mi ripeto, per andare a braccio bisogna essere VERAMENTE bravi. L'ho imparato a mie spese in una fantastica sessione di un corso per sindacalisti, dovevamo raccontare davanti alla telecamera le informazioni che avevamo raccolto dal nostro compagno... a cui le avevamo chieste poco prima. C'era chi andava a braccio, c'era chi leggeva appunti. Io provai ad andare a braccio, e mi si svuoto' la mente... non mi ricordavo neanche come mi chiamavo... Ed ero in un ambiente "sicuro" dove non c'era il problema di fare una figuraccia. Prova ad immaginarti in un congresso dove devi esporre le tue idee...
Quindi più della spontaneità ci deve essere l'impressione della spontaneità...
Per quanto riguarda l'editing dei video se vuoi posso provare a darti una mano, qualcosa mi riesce fare :-)
Si puo' provare...
Prova a mandarmi un paio di video, dove leggi il medesimo testo, uno in primo piano come quelli che hai fatto, l'altro con una panoramica più ampia, magari dove sei messo seduto abbastanza comodo... e più rilassato possibile...
Magari si puo' provare ad iniziare con un filmato di prova di cinque minuti...
Serve a me per esercitarmi, serve a te per esercitarti...
Se è per questo, avendo lavorato a skytg24 per diversi anni conosco chi potrebbe montarmi i filmati anche tramite avid. Sicuramente è più facile dare i file a loro che sono a Roma piuttosto che a te che sei a Prato, anche perché i filmati sono belli pesanti, roba da 30 mega. Quelli da 5 minuti saranno la metà ma sempre pesanti sono.
In secondo luogo, la mia webcam è fissata al portatile e riesco a usarla solo tramite il suo programma specifico e non sono sicuro che possa utilizzare altri programmi durante la registrazione. Farò delle prove.
Infine, ma forse più importante, le registrazioni le faccio nella mia camera quando i miei genitori (vivo con loro, sono un bamboccione...) sono al piano di sotto e non mi sentono (anche perché altrimenti si sentirebbero continui commenti...). Nella mia camera non è che ci sia tutto questo spazio per far vedere chissà cosa. Il portatile è sul tavolo che è piccolo e non saprei dove metterlo per fare riprese a panoramica ampia e come ho detto a tutto ciò si aggiungono le altre difficoltà logistiche.
Ti ringrazio davvero per la disponibilità e i consigli, cercherò di farne tesoro. Quello che mi interessa è di mandare un messaggio, ma se per fare un video c'è bisogno di tutto questo "lavoro" solo per "sembrare credibili" allora mi sa che mi conviene rimanere sui testi scritti... ^___^
Oh, non pensavo di aver fatto così schifo... del resto spesso e volentieri molti giornalisti e politici quando sono intervistati hanno momenti di pausa e di confusione con le parole, anche se sono molto più abituati di me a parlare in video e a parte Capezzone che se le impara a memoria le cose da dire e ripete le stesse cose ovunque va, gli altri vanno piuttosto a braccio...anche se dopo anni ormai sono piuttosto "scafati".
Mi permetto di fare un appunto sul merito del discorso piuttosto che sulla questione tecnica.
Non dobbiamo votare contro? Benissimo. E se ci trovassimo in una situazione in cui dobbiamo scegliere se votare per il migliore in assoluto e mandare i nazisti al potere oppure turarci il naso e far vincere un partito che non ci piace ma salvaguardando la democrazia, tu cosa sceglieresti?
Il mondo non è fatto di bianco e nero ma ci sono le sfumature di grigio, caro Roby. Non tutto è così "logico" come tu pensi.
Il tuo argomento cade proprio nella dinamica della reductio ad Hitlerum che appunto, con la logica non ha niente a che vedere.
Però il tuo ragionamento è classico e quindi probabilmente farò un video proprio su questo argomento.
La mia opinione è che è proprio la dinamica del votare secondo una visione da tifoso che ci porta poi inevitabilmente in situazioni come quella di doverci turare il naso e votare contro qualcuno.
Ed è per questo motivo che dobbiamo invertire la rotta finché siamo in tempo e dobbiamo iniziare a votare da cittadini critici. Perché più lo scontro diventa radicale e più si radicalizzano le opinioni e le idee.
Tra l'altro la "reductio ad hitlerum" è l'argomento preferito di Berlusconi e degli antiberlusconiani. Infatti Berlusconi solleva sempre lo spettro comunista e gli antiberlusconiani disegnano Berlusconi come il male assoluto.
Come vedi, tutto accade secondo "logica". Il mondo non è bianco e nero, ma sono proprio i tifosi a trasformarlo in bianco e nero radicalizzando sempre di più lo scontro finché alla fine la gente diventerà così fanatica da accettare anche l'ascesa di uno come Hitler senza nemmeno accorgersi che è come Hitler.
Hai fatto caso che spesso le nostre paure si materializzano proprio quando prendiamo la strada che pensiamo serva a scongiurarle?
Anakin Skywalker voleva impedire la morte di Amidala e l'ha causata. Come vedi, cara Veronica, la logica è sempre la migliore scelta...
Non è che hai fatto cosi' schifo, è il NON essere abituato che ti fa sembrare impacciato.
Probabilmente se parlassimo in webcam io e te non saresti cosi' teso.
Parlare davanti ad un pubblico, anche se non lo si vede, SPECIALMENTE se non lo si vede è quanto di più difficile sia... Perche' con un pubblico, puoi leggerne gli umori, puoi renderti conto se li hai catturati, o se li stai annoiando. Ma parlare anche davanti alla webcam SAPENDO di dover parlare davanti ad un pubblico.
IO so che per il mio carattere NON ce la farei.
Diamine a volte non so cosa scrivere io stesso per paura di scriver cavolate...
Pero' piano piano sta passando 'sta paura... Saranno cavolate ma son le mia di cavolate...
Vedi per quanto riguarda l'apparire in video...
per mandare un messaggio bisogna saperlo veicolare bene... a costo a volte di sminuire in qualche maniera il messaggio stesso...
Mi spiego meglio. Il livello di attenzione delle persone cala abbastanza presto, la maggior parte non riuscirà a seguire un discorso troppo prolisso. E my dear friend, temo di dovertelo dire, la sintesi non è proprio il tuo forte :-P, fa parte della tua cifra stilistica, e puo' funzionare da filtro... Ma se devi far raggiungere a più persone possibile il messaggio, bisogna essere in grado di isolare dei punti chiave, da ripetere più e più volte, e non è facile.
Tornando su B. non tanto politicamente parlando, ma Mediaticamente, è una persona che il mezzo l'ha saputo utilizzare, decisamente, ma ha anche al lavoro un esercito di pubblicitari, ideologi, un vero e proprio Think Tank che gli suggerisce via via i discorsi da fare, le parole d'ordine da dire etc...
Certamente il suo modo a mio avviso è sbagliato, ma lo e' davvero?
Sto sempre parlando del suo utilizzo dei media...
Perche' per capire come "battere" un "ideale" che viene propagato attraverso i mezzi di informazione, devo imparare ad utilizzarli a mia volta...
per questo bisogna essere preparati...
alt...
pero' NON troppo... ed e' qui che sta il gioco sottile, un sapiente utilizzo delle pause, delle imperfezioni lessicali, delle incertezze nel parlare, fanno apparire più "spontaneo" un messaggio che di spontaneo in realtà non ha niente. Ma se tu fossi realmente "perfetto" saresti cosi' perfetto da essere antipatico, da fare il professorino che ha studiato la lezioncina e la sta ripetendo alla classe...
Oh... per quanto riguarda l'ambiente esterno... bhe... ci sono tante cose che si possono fare, cerca di guardare i vari video delle persone su youtube che vogliono spiegare il loro punto di vista, indipendentemente da quale sia...
Cerca di capire cosa ti piace, cosa ti ha colpito, sia in positivo che in negativo...
E non te lo dovrei dire... ma Rome was not build in a day... non si diventa "spontanei" in un giorno solo...
Forza e coraggio...
P.S.
Diamine, hai veramente le sopracciglia fatte cosi' ^___^
Ma io l'ho sempre detto che la mia faccina era la mia faccia stilizzata... ^____^
Tutto quello che mi dici è sacrosanto. Quando avrò un ufficio, dei seguaci e persone che si prenderanno cura di farmi fare la migliore figura del mondo tutto quello che dici dovrà essere studiato e realizzato ovviamente aggiungendoci il tocco personale per non essere "uguale" agli altri.
Ma nel frattempo le risorse "economiche" sono quelle che sono e porto avanti le mie idee da solo.
Non dico di eliminare le emozioni, ma di non farsi troppo condizionare da queste, perché le emozioni negative, ira, collera, paura... il lato oscuro esse sono...
"Ma nel frattempo le risorse "economiche" sono quelle che sono e porto avanti le mie idee da solo."
Ed è qui che sbagli...
ovviamente IMHO...
(E magari son cose che stai già facendo...)
Per arrivare ad avere degli uffici devi iniziare ad avere un team...
Inizia dagli amici intimi... parla con loro, utilizza in pratica il medesimo sistema dei mlm... fatti una lista di persone che conosci... togli dalla lista quelli che sai per certo che non saranno d'accordo con la tua idea, cerca di arrivare ad un minimo di persone che potrebbero essere interessate, HINT, evita di sentire le persone che non senti da anni... se sono un minimo furbi magari pensano che vuoi vendergli qualcosa... (ed in un certo senso e' cosi', gli vuoi vendere la tua idea, ma diciamo, che in questo momento sei solo al primo livello, devi acquisire esperienza).
Si tratta di, convicere UNA sola persona, all'inizio. Magari con il chiedere aiuto per i montaggi dei filmati, casomai chiedi consiglio anche a loro... sicuramente sapranno darti delle dritte migliori delle mie... :-)
Sono d'accordo con te, però ho un grosso problema. Ho le idee, ma non ho ancora modo di mostrarle concretamente agli altri tramite il mio libro che purtroppo non è finito. Sai, sono pochi quelli disposti a segurti a scatola chiusa sulla parola e sulla fiducia.
Poi purtroppo ho diversi amici e conoscenti, ma rientrano quasi tutti nella categoria "elettore tifoso" che in questo momento o vogliono la morte lenta e dolorosa di Berlusconi a qualsiasi costo oppure la morte totale di ogni comunista sulla faccia della terra.
Quando spiego qualcosa della mia idea, la maggior parte mi dice: "sì è una bella idea, fantastica, ma prima bisogna..." c'è sempre un prima bisogna eliminare qualcuno o Berlusconi o i comunisti.
Ma io non mi scoraggio... vado avanti lo stesso sperando che prima o poi qualcuno si risvegli dal lato oscuro.
Nel frattempo porto avanti il libro, studiando e ristudiando economia, statistica e affinando ancora di più le strutture della mia visione della società.
Quanto vorrei avere un gruppo, una segreteria politica di diverse persone che si coordinano in questo momento, proprio per riuscire a fare tutte queste cose in meno tempo e farle molto meglio (sarebbe la nascita di quel movimento di cittadini che sogno...) ma purtroppo mi devo arrangiare con quello che ho e tra l'altro sto cercando disperatamente di uscire dalla cassaintegrazione...
"Sono d'accordo con te, però ho un grosso problema. Ho le idee, ma non ho ancora modo di mostrarle concretamente agli altri tramite il mio libro che purtroppo non è finito."
E' veramente un grosso problema che il tuo libro non sia finito... pero' mi chiedo... come facevano a propagarsi le idee prima dell'avvento della scrittura? Inoltre non vedere il tuo libro non finito come un problema, ma come un'opportunità per coinvolgere altre persone...
"Sai, sono pochi quelli disposti a segurti a scatola chiusa sulla parola e sulla fiducia."
Verissimo... Ma permettimi di ricordarti una cosa, anche Gesù ha cominciato a convincerne prima uno solo...
Perché se non sei capace di convincere UNA sola persona, come puoi pensare di attirarne altre?
Poi dici che per completare il libro devi studiare economia statistica etc... Perché non coinvolgere nella stesura chi già le sta studiando? Anche con il pretesto di dire sto scrivendo un libro, ho bisogno di alcune nozioni di economia, statistica, storia, geografia, storia politica, storia religiosa, quello che ti serve al momento, e sottoponi le tue idee al vaglio di altre persone...
In un corso per l'autoimprenditoria che ho fatto, mi hanno detto che ci sono due tipi di imprenditori che falliscono...
quelli che partono con entusiasmo senza avere niente in mano, e che poi si fermano alle prime difficoltà
quelli che non partono fino a che non ritengono di avere tutto pronto, e ci sarà sempre qualcosa che manca, fino a che l'entusiasmo cala e non hanno più l'energia per continuare...
In genere quelli di successo sono quelli che partono quando NON hanno tutto pronto, ma che hanno una solida base da cui partire, il resto è un continuo Work in Progress...
Conoscendoti, penso che tu sia già a buon punto nella stesura del tuo libro, e che manchi appunto di qualche rifinitura, qualche correzione, per questo IMHO ti serve l'aiuto di esperti che possano aiutarti a "demolirlo"...
Mi spiego meglio.
Ho costruito il miglior sistema operativo del mondo, pero' voglio essere sicuro che non contenga bug pericolosi che possano garantirne la stabilità e la sicurezza... che faccio?
Lo mando fuori as is con la gente che dice wow che bello fico! per poi al primo hacker ragazzino che passa trovarmi ad un bug così grosso che lo devo ritirare dal mercato...
Epic Fail...
Sarebbe stato meglio prima assoldare un hacker che ti controlli per bene che non ci siano falle di sicurezza evidenti, in maniera da essere ragionevolmente sicuro che il primo ragazzino non ti si apra in due...
Cosi' dovresti fare con il tuo libro, anche se la persona la pensa diversamente da te e ti dice bello bellissimo ma... pero' se c'e' stima reciproca stai sicuro che otterrai un aiuto non indifferente...
E poi... volendo parlare di gruppi e cooperazione, un conto è scrivere: questo libro l'ho scritto io, con il sudore della mia fronte...
un altro è: questo libro è il frutto di una cooperazione fra diverse persone che, come me, hanno deciso di costruire un mondo diverso.
Tutto quello che dici è vero. Infatti sto cercando di coinvolgere gente nel progetto. Ho dato perfino una parte del mio libro a un amico chiedendogli di farne una revisione in modo da vedere se quello che sto scrivendo è chiaro. Ho avuto feedback positivi su questo. Almeno so di star scrivendo qualcosa di facile comprensione.
Non ho alcun problema a coinvolgere persone all'interno del mio progetto ma una condizione ben precisa che è quella della rinuncia definitiva alla politica di parte.
Se è vero che Gesù ha iniziato convincendo una persona, è anche vero che ha chiesto a questa persona di abbandonare tutto e seguirlo. Ora io non mi paragono proprio a Gesù e non chiedo certo alle persone una vita ascetica e di privazioni totali per seguire me, ma chiedo a ragione di abbandonare il fanatismo politico pro o contro qualcuno, di resettare la propria mente ed essere disposta a ragionare sui miei principi e sulle mie idee senza alcun pregiudizio ideologico precostituito. Così come io sarò disposto ad accogliere tutti i suggerimenti e le proposte che sono frutto di ragionamento e buon senso. A quel punto le idee degli altri possono diventare anche le mie idee. Se qualcuno ha proposte migliori delle mie, ma benvenga. Se da questo processo di ragionamento il mio libro può trasformarsi in un libro scritto a più mani, benvenga due volte. Ma se qualcuno mi dice che prima di realizzare tutto ciò c'è bisogno che l'Italia (e io guardo oltre la dimensione nazionale, miro al mondo intero...) si liberi di Berlusconi o dei comunisti allora queste persone non ce le voglio, perché così come allo stadio si dovrebbero isolare i tifosi violenti, io lo faccio in politica.
P.S. Ho partecipato a un'attività organizzata dalla regione lazio che fa da ammortizzatore sociale in cui delle aziende mi aiutano a trovare lavoro. In pratica le aziende che cercano lavoratori richiedono persone con un determinato profilo a queste aziende che fanno da intermediari. Per ora però niente di concreto.
"Ora io non mi paragono proprio a Gesù e non chiedo certo alle persone una vita ascetica e di privazioni totali per seguire me, ma chiedo a ragione di abbandonare il fanatismo politico pro o contro qualcuno, di resettare la propria mente ed essere disposta a ragionare sui miei principi e sulle mie idee senza alcun pregiudizio ideologico precostituito."
Uhm... un 7 per l'impegno ma un 5 per la realizzazione...
RispondiElimina(Premetto che personalmente non mi sento ancora sicuro di utilizzare il mezzo "webcam" per esprimere i concetti.
Ma ti posso dare alcuni consigli da "spettatore"...
1) NON andare a braccio.
Scrivi il pezzo prima.
2) Informati, stavi parlando del film con Kevin
Costner, non ti ricordavi come iniziava, non
non ti ricordavi perché, NON fa una bella
impressione. Distoglie lo spettatore dal
probabile interesse nell'argomentazione.
3) Il media visivo NON è un libro, uno può
essere bravissimo a scrivere, ma pessimo nel
comunicare, altri possono essere bravissimi a
comunicare ciò che scrivono altri. Per questo
ci sono Autori ed Attori.
4) Prova. Continua a Provare e riprovare.
Che per quanto ne dica Yoda, non c'è solo
Fare o Non Fare, esiste anche il provare, che
è il Fare in ambiente di sicurezza...
5) Fai il filmato, editalo per evitare quelle
pause, quei tentennamenti che distolgono
l'attenzione. Non siamo Marco Travaglio, e se
ben ci fai caso, nemmeno lui va a braccio.
6) L'ambiente, allarga la visuale, studia un
ambiente che possa attirare l'attenzione
visiva dello spettatore. Sempre prendendo
come esempio Travaglio lui ha sulla libreria,
o a volte sulla scrivania un piccolo B.
Non voglio dire che lo debba avere anche tu,
Ma ci vuole un qualcosa che trasmetta assieme
a te ciò che vuoi trasmettere.
Prima o poi ci proverò anche io...
:-)
Eheheheh...
RispondiEliminaVoglio solo farti notare che Travaglio guadagna almeno 20 o 50 volte quello che guadagno io, che può permettersi una telecamera professionale, che ha qualcuno che gli monta il video e che ha anche un ambiente dove poter girare.
Io ho la webcam del portatile. Che più di tanto non fa e se sapessi editare i video magari lo farei.
Tra le altre cose potrei segnalare il fatto che ci sono sempre imprevisti come, per esempio, uno dell'enel che suona al portone mentre sto filmando, oppure il cane del vicino che comincia ad abbaiare.
In più, ho gli occhiali rotti e sono brutti da mostrare in video (li devo ricomprare ma sono al verde...), così non riesco a vedere il timer mentre giro (numeri troppo piccoli per uno miope...) e sono costretto a usare un timer per i tornei di Texas hold'em che tengo in mano in modo da poter vedere i numeri.
Sul fatto di scrivere il testo prima potrei anche essere d'accordo ma mi ci vorrebbero due giorni solo per farlo, rileggerlo, modificarlo, rileggerlo, modificarlo, rileggerlo, modificarlo, rileggerlo, impararlo a memoria, modificarlo ancora perché non sono soddisfatto, rileggerlo e poi impararlo di nuovo e poi recitarlo.
Questo sempre ammettendo che io sia poi capace a recitarlo e non far capire che sto andando a memoria.
Allora mi chiedo: non è meglio la spontaneità?
Altra domanda: ma se ho tutte queste difficoltà, perché fare dei video?
Perché sono immediati e perché leggere un lungo post è più difficile che stare ad ascoltare un video. Magari col tempo acquisterò sicurezza. ^___^
Per quanto riguarda il film di Kevin Costner hai pienamente ragione. Mi è venuto in mente in quel momento mentre giravo il video e sono andato a braccio, però ho ammesso di averlo visto solo da un certo punto in poi.
Il film se ti interessa è Swing Vote - un uomo da 300 milioni di voti (2008).
In ogni caso presterò attenzione ai tuoi consigli. ^___^
Non voglio certo paragonarti ad un "animale" da studio televisivo come Marco Travaglio, ma diciamo come obiettivo.
RispondiEliminaTravaglio ha inizato dalla sua webcam, la tua ha una risoluzione maggiore della sua...
La confidenza è vero che ti verrà con il tempo, e con il continuo utilizzo del mezzo.
Gli imprevisti capitano sempre, per questo esistono i software di editing video.
Secondo me sbagli sul volerlo imparare a memoria, hai davanti il monitor di un pc...
Niente di meglio che un gobbo elettronico
http://www.cueprompter.com
Cosi' almeno non devi imparare a memoria, focalizzandoti sul messaggio.
Ti chiedi se non è meglio la spontaneità...
Sappi che la spontaneità davanti ad una telecamera sapendo di dover mandare un messaggio, è quanto di più difficile da raggiungere.
E qui no. Non è meglio la spontaneità, anche perché, mi ripeto, per andare a braccio bisogna essere VERAMENTE bravi.
L'ho imparato a mie spese in una fantastica sessione di un corso per sindacalisti, dovevamo raccontare davanti alla telecamera le informazioni che avevamo raccolto dal nostro compagno... a cui le avevamo chieste poco prima.
C'era chi andava a braccio, c'era chi leggeva appunti. Io provai ad andare a braccio, e mi si svuoto' la mente... non mi ricordavo neanche come mi chiamavo...
Ed ero in un ambiente "sicuro" dove non c'era il problema di fare una figuraccia.
Prova ad immaginarti in un congresso dove devi esporre le tue idee...
Quindi più della spontaneità ci deve essere l'impressione della spontaneità...
Per quanto riguarda l'editing dei video se vuoi posso provare a darti una mano, qualcosa mi riesce fare :-)
Si puo' provare...
Prova a mandarmi un paio di video, dove leggi il medesimo testo, uno in primo piano come quelli che hai fatto, l'altro con una panoramica più ampia, magari dove sei messo seduto abbastanza comodo... e più rilassato possibile...
Magari si puo' provare ad iniziare con un filmato di prova di cinque minuti...
Serve a me per esercitarmi, serve a te per esercitarti...
Se è per questo, avendo lavorato a skytg24 per diversi anni conosco chi potrebbe montarmi i filmati anche tramite avid. Sicuramente è più facile dare i file a loro che sono a Roma piuttosto che a te che sei a Prato, anche perché i filmati sono belli pesanti, roba da 30 mega. Quelli da 5 minuti saranno la metà ma sempre pesanti sono.
RispondiEliminaIn secondo luogo, la mia webcam è fissata al portatile e riesco a usarla solo tramite il suo programma specifico e non sono sicuro che possa utilizzare altri programmi durante la registrazione. Farò delle prove.
Infine, ma forse più importante, le registrazioni le faccio nella mia camera quando i miei genitori (vivo con loro, sono un bamboccione...) sono al piano di sotto e non mi sentono (anche perché altrimenti si sentirebbero continui commenti...). Nella mia camera non è che ci sia tutto questo spazio per far vedere chissà cosa. Il portatile è sul tavolo che è piccolo e non saprei dove metterlo per fare riprese a panoramica ampia e come ho detto a tutto ciò si aggiungono le altre difficoltà logistiche.
Ti ringrazio davvero per la disponibilità e i consigli, cercherò di farne tesoro.
Quello che mi interessa è di mandare un messaggio, ma se per fare un video c'è bisogno di tutto questo "lavoro" solo per "sembrare credibili" allora mi sa che mi conviene rimanere sui testi scritti... ^___^
Oh, non pensavo di aver fatto così schifo... del resto spesso e volentieri molti giornalisti e politici quando sono intervistati hanno momenti di pausa e di confusione con le parole, anche se sono molto più abituati di me a parlare in video e a parte Capezzone che se le impara a memoria le cose da dire e ripete le stesse cose ovunque va, gli altri vanno piuttosto a braccio...anche se dopo anni ormai sono piuttosto "scafati".
Cercherò di migliorare. ^_____^
Mi permetto di fare un appunto sul merito del discorso piuttosto che sulla questione tecnica.
RispondiEliminaNon dobbiamo votare contro? Benissimo. E se ci trovassimo in una situazione in cui dobbiamo scegliere se votare per il migliore in assoluto e mandare i nazisti al potere oppure turarci il naso e far vincere un partito che non ci piace ma salvaguardando la democrazia, tu cosa sceglieresti?
Il mondo non è fatto di bianco e nero ma ci sono le sfumature di grigio, caro Roby. Non tutto è così "logico" come tu pensi.
Veronica Wells
Cara Veronica...
RispondiEliminaIl tuo argomento cade proprio nella dinamica della reductio ad Hitlerum che appunto, con la logica non ha niente a che vedere.
Però il tuo ragionamento è classico e quindi probabilmente farò un video proprio su questo argomento.
La mia opinione è che è proprio la dinamica del votare secondo una visione da tifoso che ci porta poi inevitabilmente in situazioni come quella di doverci turare il naso e votare contro qualcuno.
Ed è per questo motivo che dobbiamo invertire la rotta finché siamo in tempo e dobbiamo iniziare a votare da cittadini critici. Perché più lo scontro diventa radicale e più si radicalizzano le opinioni e le idee.
Tra l'altro la "reductio ad hitlerum" è l'argomento preferito di Berlusconi e degli antiberlusconiani. Infatti Berlusconi solleva sempre lo spettro comunista e gli antiberlusconiani disegnano Berlusconi come il male assoluto.
Come vedi, tutto accade secondo "logica". Il mondo non è bianco e nero, ma sono proprio i tifosi a trasformarlo in bianco e nero radicalizzando sempre di più lo scontro finché alla fine la gente diventerà così fanatica da accettare anche l'ascesa di uno come Hitler senza nemmeno accorgersi che è come Hitler.
Hai fatto caso che spesso le nostre paure si materializzano proprio quando prendiamo la strada che pensiamo serva a scongiurarle?
Anakin Skywalker voleva impedire la morte di Amidala e l'ha causata.
Come vedi, cara Veronica, la logica è sempre la migliore scelta...
Non è che hai fatto cosi' schifo, è il NON essere abituato che ti fa sembrare impacciato.
RispondiEliminaProbabilmente se parlassimo in webcam io e te non saresti cosi' teso.
Parlare davanti ad un pubblico, anche se non lo si vede, SPECIALMENTE se non lo si vede è quanto di più difficile sia...
Perche' con un pubblico, puoi leggerne gli umori, puoi renderti conto se li hai catturati, o se li stai annoiando.
Ma parlare anche davanti alla webcam SAPENDO di dover parlare davanti ad un pubblico.
IO so che per il mio carattere NON ce la farei.
Diamine a volte non so cosa scrivere io stesso per paura di scriver cavolate...
Pero' piano piano sta passando 'sta paura...
Saranno cavolate ma son le mia di cavolate...
Vedi per quanto riguarda l'apparire in video...
per mandare un messaggio bisogna saperlo veicolare bene...
a costo a volte di sminuire in qualche maniera il messaggio stesso...
Mi spiego meglio.
Il livello di attenzione delle persone cala abbastanza presto, la maggior parte non riuscirà a seguire un discorso troppo prolisso.
E my dear friend, temo di dovertelo dire, la sintesi non è proprio il tuo forte :-P, fa parte della tua cifra stilistica, e puo' funzionare da filtro...
Ma se devi far raggiungere a più persone possibile il messaggio, bisogna essere in grado di isolare dei punti chiave, da ripetere più e più volte, e non è facile.
Tornando su B. non tanto politicamente parlando, ma Mediaticamente, è una persona che il mezzo l'ha saputo utilizzare, decisamente, ma ha anche al lavoro un esercito di pubblicitari, ideologi, un vero e proprio Think Tank che gli suggerisce via via i discorsi da fare, le parole d'ordine da dire etc...
Certamente il suo modo a mio avviso è sbagliato, ma lo e' davvero?
Sto sempre parlando del suo utilizzo dei media...
Perche' per capire come "battere" un "ideale" che viene propagato attraverso i mezzi di informazione, devo imparare ad utilizzarli a mia volta...
per questo bisogna essere preparati...
alt...
pero' NON troppo...
ed e' qui che sta il gioco sottile, un sapiente utilizzo delle pause, delle imperfezioni lessicali, delle incertezze nel parlare, fanno apparire più "spontaneo" un messaggio che di spontaneo in realtà non ha niente.
Ma se tu fossi realmente "perfetto" saresti cosi' perfetto da essere antipatico, da fare il professorino che ha studiato la lezioncina e la sta ripetendo alla classe...
Oh... per quanto riguarda l'ambiente esterno... bhe... ci sono tante cose che si possono fare, cerca di guardare i vari video delle persone su youtube che vogliono spiegare il loro punto di vista, indipendentemente da quale sia...
Cerca di capire cosa ti piace, cosa ti ha colpito, sia in positivo che in negativo...
E non te lo dovrei dire... ma
Rome was not build in a day...
non si diventa "spontanei" in un giorno solo...
Forza e coraggio...
P.S.
Diamine, hai veramente le sopracciglia fatte cosi' ^___^
"Anakin Skywalker voleva impedire la morte di Amidala e l'ha causata.
RispondiEliminaCome vedi, cara Veronica, la logica è sempre la migliore scelta..."
Kirk non sarebbe d'accordo...
l'uomo e' fatto anche d'emozione...
e a volte le scelte si fanno in base alle emozioni... fa parte della natura umana
Ma io l'ho sempre detto che la mia faccina era la mia faccia stilizzata... ^____^
RispondiEliminaTutto quello che mi dici è sacrosanto. Quando avrò un ufficio, dei seguaci e persone che si prenderanno cura di farmi fare la migliore figura del mondo tutto quello che dici dovrà essere studiato e realizzato ovviamente aggiungendoci il tocco personale per non essere "uguale" agli altri.
Ma nel frattempo le risorse "economiche" sono quelle che sono e porto avanti le mie idee da solo.
Ti ringrazio veramente per i suggerimenti. ^___^
Sì ma Kirk prima menava e poi ragionava... ^___^
RispondiEliminaNon dico di eliminare le emozioni, ma di non farsi troppo condizionare da queste, perché le emozioni negative, ira, collera, paura... il lato oscuro esse sono...
"Ma nel frattempo le risorse "economiche" sono quelle che sono e porto avanti le mie idee da solo."
RispondiEliminaEd è qui che sbagli...
ovviamente IMHO...
(E magari son cose che stai già facendo...)
Per arrivare ad avere degli uffici devi iniziare ad avere un team...
Inizia dagli amici intimi...
parla con loro, utilizza in pratica il medesimo sistema dei mlm...
fatti una lista di persone che conosci...
togli dalla lista quelli che sai per certo che non saranno d'accordo con la tua idea, cerca di arrivare ad un minimo di persone che potrebbero essere interessate, HINT, evita di sentire le persone che non senti da anni... se sono un minimo furbi magari pensano che vuoi vendergli qualcosa... (ed in un certo senso e' cosi', gli vuoi vendere la tua idea, ma diciamo, che in questo momento sei solo al primo livello, devi acquisire esperienza).
Si tratta di, convicere UNA sola persona, all'inizio. Magari con il chiedere aiuto per i montaggi dei filmati, casomai chiedi consiglio anche a loro...
sicuramente sapranno darti delle dritte migliori delle mie... :-)
Sono d'accordo con te, però ho un grosso problema.
RispondiEliminaHo le idee, ma non ho ancora modo di mostrarle concretamente agli altri tramite il mio libro che purtroppo non è finito.
Sai, sono pochi quelli disposti a segurti a scatola chiusa sulla parola e sulla fiducia.
Poi purtroppo ho diversi amici e conoscenti, ma rientrano quasi tutti nella categoria "elettore tifoso" che in questo momento o vogliono la morte lenta e dolorosa di Berlusconi a qualsiasi costo oppure la morte totale di ogni comunista sulla faccia della terra.
Quando spiego qualcosa della mia idea, la maggior parte mi dice: "sì è una bella idea, fantastica, ma prima bisogna..." c'è sempre un prima bisogna eliminare qualcuno o Berlusconi o i comunisti.
Ma io non mi scoraggio... vado avanti lo stesso sperando che prima o poi qualcuno si risvegli dal lato oscuro.
Nel frattempo porto avanti il libro, studiando e ristudiando economia, statistica e affinando ancora di più le strutture della mia visione della società.
Quanto vorrei avere un gruppo, una segreteria politica di diverse persone che si coordinano in questo momento, proprio per riuscire a fare tutte queste cose in meno tempo e farle molto meglio (sarebbe la nascita di quel movimento di cittadini che sogno...) ma purtroppo mi devo arrangiare con quello che ho e tra l'altro sto cercando disperatamente di uscire dalla cassaintegrazione...
"Sono d'accordo con te, però ho un grosso problema.
RispondiEliminaHo le idee, ma non ho ancora modo di mostrarle concretamente agli altri tramite il mio libro che purtroppo non è finito."
E' veramente un grosso problema che il tuo libro non sia finito... pero' mi chiedo... come facevano a propagarsi le idee prima dell'avvento della scrittura?
Inoltre non vedere il tuo libro non finito come un problema, ma come un'opportunità per coinvolgere altre persone...
"Sai, sono pochi quelli disposti a segurti a scatola chiusa sulla parola e sulla fiducia."
Verissimo...
Ma permettimi di ricordarti una cosa, anche Gesù ha cominciato a convincerne prima uno solo...
Perché se non sei capace di convincere UNA sola persona, come puoi pensare di attirarne altre?
Poi dici che per completare il libro devi studiare economia statistica etc...
Perché non coinvolgere nella stesura chi già le sta studiando?
Anche con il pretesto di dire sto scrivendo un libro, ho bisogno di alcune nozioni di economia, statistica, storia, geografia, storia politica, storia religiosa, quello che ti serve al momento, e sottoponi le tue idee al vaglio di altre persone...
In un corso per l'autoimprenditoria che ho fatto, mi hanno detto che ci sono due tipi di imprenditori che falliscono...
quelli che partono con entusiasmo senza avere niente in mano, e che poi si fermano alle prime difficoltà
quelli che non partono fino a che non ritengono di avere tutto pronto, e ci sarà sempre qualcosa che manca, fino a che l'entusiasmo cala e non hanno più l'energia per continuare...
In genere quelli di successo sono quelli che partono quando NON hanno tutto pronto, ma che hanno una solida base da cui partire, il resto è un continuo Work in Progress...
Conoscendoti, penso che tu sia già a buon punto nella stesura del tuo libro, e che manchi appunto di qualche rifinitura, qualche correzione, per questo IMHO ti serve l'aiuto di esperti che possano aiutarti a "demolirlo"...
Mi spiego meglio.
Ho costruito il miglior sistema operativo del mondo, pero' voglio essere sicuro che non contenga bug pericolosi che possano garantirne la stabilità e la sicurezza... che faccio?
Lo mando fuori as is con la gente che dice wow che bello fico! per poi al primo hacker ragazzino che passa trovarmi ad un bug così grosso che lo devo ritirare dal mercato...
Epic Fail...
Sarebbe stato meglio prima assoldare un hacker che ti controlli per bene che non ci siano falle di sicurezza evidenti, in maniera da essere ragionevolmente sicuro che il primo ragazzino non ti si apra in due...
Cosi' dovresti fare con il tuo libro, anche se la persona la pensa diversamente da te e ti dice bello bellissimo ma...
pero' se c'e' stima reciproca stai sicuro che otterrai un aiuto non indifferente...
E poi...
volendo parlare di gruppi e cooperazione, un conto è scrivere:
questo libro l'ho scritto io, con il sudore della mia fronte...
un altro è:
questo libro è il frutto di una cooperazione fra diverse persone che, come me, hanno deciso di costruire un mondo diverso.
P.S.
RispondiEliminaPer quanto riguarda la tua cassintegrazione...
Prova a iscriverti a linkedin...
Una sorta di social network per professionisti headhunter e gente in cerca di lavoro...
Ci sono iscritto pure io...
qualche occasione in più non fa mai male...
Tutto quello che dici è vero. Infatti sto cercando di coinvolgere gente nel progetto. Ho dato perfino una parte del mio libro a un amico chiedendogli di farne una revisione in modo da vedere se quello che sto scrivendo è chiaro. Ho avuto feedback positivi su questo. Almeno so di star scrivendo qualcosa di facile comprensione.
RispondiEliminaNon ho alcun problema a coinvolgere persone all'interno del mio progetto ma una condizione ben precisa che è quella della rinuncia definitiva alla politica di parte.
Se è vero che Gesù ha iniziato convincendo una persona, è anche vero che ha chiesto a questa persona di abbandonare tutto e seguirlo.
Ora io non mi paragono proprio a Gesù e non chiedo certo alle persone una vita ascetica e di privazioni totali per seguire me, ma chiedo a ragione di abbandonare il fanatismo politico pro o contro qualcuno, di resettare la propria mente ed essere disposta a ragionare sui miei principi e sulle mie idee senza alcun pregiudizio ideologico precostituito.
Così come io sarò disposto ad accogliere tutti i suggerimenti e le proposte che sono frutto di ragionamento e buon senso.
A quel punto le idee degli altri possono diventare anche le mie idee.
Se qualcuno ha proposte migliori delle mie, ma benvenga.
Se da questo processo di ragionamento il mio libro può trasformarsi in un libro scritto a più mani, benvenga due volte.
Ma se qualcuno mi dice che prima di realizzare tutto ciò c'è bisogno che l'Italia (e io guardo oltre la dimensione nazionale, miro al mondo intero...) si liberi di Berlusconi o dei comunisti allora queste persone non ce le voglio, perché così come allo stadio si dovrebbero isolare i tifosi violenti, io lo faccio in politica.
P.S. Ho partecipato a un'attività organizzata dalla regione lazio che fa da ammortizzatore sociale in cui delle aziende mi aiutano a trovare lavoro. In pratica le aziende che cercano lavoratori richiedono persone con un determinato profilo a queste aziende che fanno da intermediari. Per ora però niente di concreto.
"Ora io non mi paragono proprio a Gesù e non chiedo certo alle persone una vita ascetica e di privazioni totali per seguire me, ma chiedo a ragione di abbandonare il fanatismo politico pro o contro qualcuno, di resettare la propria mente ed essere disposta a ragionare sui miei principi e sulle mie idee senza alcun pregiudizio ideologico precostituito."
RispondiEliminaHai detto poco :-D
Mi pare il minimo sindacale... ^___^
RispondiElimina