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domenica 20 marzo 2011

Perché non possiamo rinunciare al nucleare.

Girando per la rete in questi giorni, non solo ho aumentato di molto le mie conoscenze in materia di energia in generale che erano già molto buone, ma ho accresciuto notevolmente le mie conoscenze in materia di nucleare e di come funziona.

Oggi ho trovato questo articolo che mi vede perfettamente d'accordo. Corrisponde a tutte le ricerche che ho fatto.

http://affaritaliani.libero.it/green/nucelare160311.html

Come ho accennato altre volte inoltre per alcune energie rinnovabili ci sono dei problemi che sono legati al famoso principio di scarsità dell'economia.
Il terreno che viene destinato alla produzione di energia non lo si può usare per produrre cibo.

Certo, le centrali nucleari fanno paura. E tutti vogliono avere la coscienza pulita e pensare che se nel futuro ci dovesse essere una catastrofe nucleare questo non sia dipeso da noi.
Il punto è che le nostre scelte di oggi rischiano di far morire milioni di persone povere perché andranno a incidere sul prezzo del cibo che non saranno più in grado di comprare.
Il punto è che le nostre scelte causeranno delle guerre per questo motivo. Milioni di morti certi di cui probabilmente non ce ne fregherà niente perché non saranno nel giardino di casa nostra, ma lontani, in Africa.
Al massimo qualcuno proverà fastidio nel vedersi arrivare una marea di immigrati nel suo paese e deciderà per questo di votare movimenti politici che decidano politiche contro l'immigrazione.

La verità? Scegliere contro il nucleare a favore di alcune scelte scellerate di questo tipo può portare all'ascesa in Europa di movimenti di estrema destra. Ricordatevelo quando andrete a votare. Pensate al futuro.
Pensate a tutta quella povera gente che non riuscirà più a comprare da mangiare. Pensate ai vostri figli che pagheranno l'energia a un prezzo maggiore di quanto la paghiamo oggi e che quindi saranno più poveri.

Meditate gente, meditate.

2 commenti:

  1. Ti sei documentato sul nucleare.

    Ti passo questo link, così almeno ti documenti anche sulle rinnovabili e su quello che sta succedendo ora nel mondo dell'agricoltura...

    http://www.lamiaagricoltura.it/

    Giusto per arricchire la discussione.

    Sperando che nel frattempo l'e-cat non si dimostri una bufala...

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  2. Considera che un mio zio paterno e i miei cugini hanno un'azienda agricola a Borgo Podgora, frazione di Latina da decine di anni.
    Hanno le mucche, una macelleria, un caseificio e sono addentro alle questioni energetiche perché con i consorsi agricoli vicini hanno pensato di vedere se è possibile costruire impianti di vario tipo, tipo serre alte 7 metri con pannelli fotovoltaici su una metà del tetto e vetro per l'altra metà in modo di passarci con il trattore.
    Da quanto ho capito ci sono troppe rigidità nella legge e quindi la cosa non è conveniente. Stavano ovviamente valutando impianti a biogas avendo le mucche.

    Credo di saperne tantissimo su quello che sta succedendo nel mondo dell'agricoltura e ti potrei dire che per evitare che il terreno coltivabile diventi sempre più piccolo e quindi il cibo sempre più scarso, l'unica soluzione è passare alle coltivazioni OGM che producono molto più cibo a parità di terreno coltivato.
    Le commissioni internazionali dicono che i prodotti OGM sono sicuri per la salute. Ovviamente non tutti si fidano di ciò e ci vedono come al solito l'interesse delle varie multinazionali.

    Quello che dice il tuo amico agricoltore nel suo blog fotografa la situazione attuale in cui i pannelli occupano superfici che lui considera minime.
    Ma siccome la matematica non è un'opinione, comincia a calcolare quanta superficie dovrebbe essere occupata per sostituire una centrale a petrolio. Comincia a calcolare la sostituzione di tutte le centrali a petrolio, carbone, gas, ovvero centrali che producono allo stato attuale centinaia o migliaia di volte più energia di quanto ne producano gli impianti solari più avanzati.

    La matematica non è un'opinione. Per sostituire le centrali a combustibili fossili con gli impianti fotovoltaici bisogna coprire gran parte del territorio con impianti solari. Matematica, non opinioni.

    Quanto all'e-cat, ho visto altre cose simili fatte in Giappone con il palladio come catalizzatore e perfino delle cose fatte dall'ENEA che si basarono sugli esperimenti di Fleischmann e Pons sulla fusione fredda.

    L'unica cosa che posso dire è speriamo. Sono un po' scettico ma me lo auguro di cuore. Da quanto ho capito però non sarebbe fusione fredda ma una sorta di reazione nucleare debole.

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