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venerdì 11 gennaio 2013

Il grande Spot...

Ok, ieri Berlusconi da Santoro non l'ho visto. Oggi me lo hanno fatto rivedere per forza... non si è parlato d'altro a parte la morte della Melato ( sigh...).
E come sempre, la gente si divide in tifoserie contrapposte... ma adesso vi spiego come stanno le cose e poi non ditemi che io non ve lo avevo detto...
Partiamo da una considerazione. L'antiberlusconismo, per sopravvivere, ha bisogno di Berlusconi. Ieri è andata in onda una trasmissione che ha fatto 9 milioni di telespettatori... povero Bersani, non se l'è cagato nessuno né ieri e né oggi... esiste un solo protagonista: Berlusconi...
Ora chiudete gli occhi e immaginatevi per un momento, Santoro, Travaglio & co. in un mondo senza Silvio Berlusconi da combattere. Ci riuscite?
 
Alfano? Monti? Casini? Bersani? Riuscite a immaginare che uno di questi possa sostituire Berlusconi e attirare le attenzioni di milioni di telespettatori?
 
Provate a dirmi quanti libri venderebbe Travaglio scrivendo di altri che non sia Berlusconi.
 
Quella di ieri è stata una colossale farsa per tastare il polso al paese. 9 milioni di telespettatori... fate attenzione a questo numero...
 
Nei sondaggi la gente mente. Dice che non vuole andare a votare, dice che voterà per Monti, dice che voterà Grillo... e poi... 9 milioni di telespettatori...
 
Credete che quei 9 milioni erano solo telespettatori antiberlusconiani che si immaginavano di vedere Santoro e Travaglio stendere un filo in aria e poi appenderci Berlusconi a testa in giù come fecero i partiggiani con Mussolini?
 
Io dico che un buon 40% di quei telespettatori sono fan di Berlusconi. 3,6 milioni di tifosi di Berlusconi.
 
Il punto è: Berlusconi ieri ha fatto il pieno di tutti i suoi possibili elettori oppure tra quei 2 italiani su 3 ci sono altri che sono pronti a votarlo?
 
Moltiplicando 3,6 milioni x 3 si ottiene 10,8 milioni di italiani, che probabilmente corrispondono a circa il 30% dell'elettorato complessivo, circa 5 punti in più di quello che i sondaggi gli danno.
 
Ve la butto lì, ma questo è proprio quello che Santoro e Travaglio si augurano che accada, altrimenti una trasmisione come quella di ieri non avrebbe alcun senso.
 
Gli antichi romani, che erano saggi, sapevano che il miglior modo di eliminare un avversario, omicidio a parte, era quello di non dargli la possibilità di parlare. Addirittura praticavano la damnatio memoriae come a voler cancellare qualcuno dalla storia e non lasciarne più tracce, alla morte di un personaggio.
 
Allora se qualcuno è veramente "anti" avrebbe applicato questo principio. Invece pur di avere Berlusconi in trasmissione (per mero interesse, che vi pensate...) Santoro ha accettato delle condizioni. A proposito, averlo detto in tramsissione è stato un autogol di Santoro, perché non è Berlusconi a uscirne male, ma Santoro stesso.
 
Se Santoro avesse detto a Berlusconi che se voleva andare in trasmissione doveva farlo senza condizioni, il cavaliere non sarebbe andato, Santoro non avrebbe fatto il suo record personale di ascolti (più di quanto stava in RAI o a Mediaset) e Berlusconi non avrebbe ricevuto il più colossale spot elettorale della sua vita.
 
Ora tutti sanno che il cavaliere è più forte di quanto si immaginava che fosse.
Da questo se ne deduce che Santoro e Travaglio sono "anti" Berlusconi solo a chiacchiere, ma gli augurano ancora una lunga e importante vita politica, affinché loro possano ancora mangiare con il deus ex macchina della politica italiana.
 
Che vi dicevo? Stessa oligarchia. Fanno finta di litigare ma mangiano tutti alla stessa tavola.
 
E in questa mangiatoia Italia almeno Pannella fa i digiuni per i diritti di persone a cui non frega niente a nessuno ed è per questo che avrà il mio voto.
 
Votando gli altri partiti, in un modo o in un altro è comunque un voto che va a Berlusconi.

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